La Badia racconta...
Con questa rubrica letteraria il Comune di San Nazzaro Sesia vuole dare spazio alla cultura, alla tradizione ed alla creatività locale, nonché al desiderio delle persone che abitano, hanno abitato o abiteranno in futuro il paese di poter condividere e regalare alle altre persone delle emozioni, frutto dei ricordi, della fantasia o della semplice vita trascorsa in un tranquillo borgo di campagna, ricco di storie da raccontare.
Chi vuole avere maggiori informazioni o proporre un suo scritto può chiedere al Vice Sindaco Luca Fizzotti anche tramite e-mail del Comune: san.nazzaro.sesia@ruparpiemonte.it.
Gli autori:
Aspes (Maurizio Tettoni), Maria Teresa Piacentini, Mauro Caneparo, Rossana Ruocco, Margherita Nodaro, Paola Menozzi, Nino Piciu (Benigno Sarasso), Cecu (Giuseppino Donino), Daniela Grifoni, Pietro Baudo, Beatrice Padovan, Ornella Ardizzone, Valeria Vercella, Dante Pezzana, Greta Borghi.
Chi vuole avere maggiori informazioni o proporre un suo scritto può chiedere al Vice Sindaco Luca Fizzotti anche tramite e-mail del Comune: san.nazzaro.sesia@ruparpiemonte.it.
Gli autori:
Aspes (Maurizio Tettoni), Maria Teresa Piacentini, Mauro Caneparo, Rossana Ruocco, Margherita Nodaro, Paola Menozzi, Nino Piciu (Benigno Sarasso), Cecu (Giuseppino Donino), Daniela Grifoni, Pietro Baudo, Beatrice Padovan, Ornella Ardizzone, Valeria Vercella, Dante Pezzana, Greta Borghi.
Il Mucho
01/12/2009
Racconto di Aspes
- Il Mucho[.pdf 58,54 Kb - 24/12/2009]
Aspes (Maurizio Tettoni) è cresciuto in questo piccolo paesino della bassa Novarese, lasciando che il Paese stesso lo plasmasse, respirandone i ritmi e vivendo le stagioni della vita in simbiosi con tanti suoi coetanei. Dal 2000 vive e lavora a Roma, dove si è sposato con Anna Maria e dal 2003 ha una figlia di nome Chiara. Parte di Lui è sempre presente alla Badia, nelle sue nebbie, nei suoi freddi inverni e nelle sue estati afose.
El nos dutur (Il nostro dottore)
01/11/2009
Poesia di Giuseppe Donino (Cecu) scritta in ricordo di Giuseppe Invernizzi, persona straordinaria, il nostro Dottore.
- El nos dutur (Il nostro dottore)[.pdf 527,77 Kb - 25/10/2009]
Giuseppino Donino o Francesco meglio conosciuto come il Cecu, nasce a San Nazzaro Sesia il 23.03.1941 dove vive con la famiglia, sposato con Francesca detta Maria Rosa, tre figli maschi, pensionato, è stato il Messo Comunale di San Nazzaro Sesia per 21 anni. Passione per la bicicletta, l' orto del campaccio e naturalmente la poesia da buon artista, insomma un BADIOT DOC.
I colori dell'anima
01/10/2009
Poesia di Rossana Ruocco
- I colori dell'anima[.pdf 50,79 Kb - 06/10/2009]
Rossana Ruocco se una coppia di coniugi metropolitani ha rinunciato alla vita frenetica di una città come Milano, prediligendo quella di un paese, è perchè il significato del ritorno alla vita campestre nella sua semplicità e purezza rilancia la possibilità di un futuro più sereno e salutare. Godiamo di ciò e promuoviamo anche per i cittadini storici della comunità il piacere della comunicazione e dell'evoluzione affinchè i giovani ne beneficino e ne vivano internamente le opportunità, li sentiremo più vicini e soddisfatti.
La Madona dla Funtana (La Madonna della Fontana)
01/09/2009
Poesia di Maria Teresa Piacentini
- La Madona dla Funtana (La Madonna della Fontana)[.pdf 50,15 Kb - 15/09/2009]
Maria Teresa Piacentini infermiera in pensione vive da sempre a San Nazzaro Sesia dove è nata il 25/08/1949. Al paese é particolarmente legata in quanto ha vissuto fino al matrimonio, avvenuto con Giulio nel 1971, al bar di Mamma Adriana e Papà Pierino.
La Raspà (La Granita)
01/08/2009
Racconto breve di Aspes
- La Raspà (La Granita)[.pdf 124,58 Kb - 17/09/2009]
Aspes (Maurizio Tettoni) è cresciuto in questo piccolo paesino della bassa Novarese, lasciando che il Paese stesso lo plasmasse, respirandone i ritmi e vivendo le stagioni della vita in simbiosi con tanti suoi coetanei. Dal 2000 vive e lavora a Roma, dove si è sposato con Anna Maria e dal 2003 ha una figlia di nome Chiara. Parte di Lui è sempre presente alla Badia, nelle sue nebbie, nei suoi freddi inverni e nelle sue estati afose.
Al dì d'la Festa (Il giorno del Santo Patrono)
01/07/2009
Poesia di Nino Piciu
- Al dì d'la Festa (Il giorno del Santo Patrono)[.pdf 52,31 Kb - 30/06/2009]
Nino Piciu (Benigno Sarasso) è nato nel 1947 ed è sempre vissuto a San Nazzaro Sesia; ora è pensionato dopo aver lavorato molti anni in un caseificio.
Pensieri
01/06/2009
Pensieri in libertà di Paola Menozzi
- Pensieri[.pdf 54,19 Kb - 31/05/2009]
Mi chiamo Paola Menozzi, adoro leggere e di conseguenza scrivere...ma lavoro in banca! Una incongruenza direte voi! Io invece dico di no...ho imparato ad addolcire i numeri con un pizzico di sana poesia, poi la mia fervida immaginazione e fantasia fanno il resto. Amo la cultura e la letteratura in primis; Oscar Wilde, Bukowski, Neruda, Virginia Wolfe mi hanno insegnato il significato della parola "genio". Attingo con umiltà alla loro fonte per bermi il succo della vita, o un'idea di essa almeno. Frattanto continuo ad inspirare ed espirare per appunto vivere e non soltanto lasciarmi vivere.
Me nona (Mia nonna)
01/05/2009
Poesia di Margherita Nodaro, scritta in occasione del giorno della festa Patronale, 28 luglio 2004...
- Me nona (Mia nonna)[.pdf 47,52 Kb - 23/05/2009]
Margherita Nodaro quarantacinquenne nata e cresciuta in San Nazzaro. Sposata con un Badiot, Emiliano, insieme condividono il lavoro nelle campagne del paese, un figlio Mattia. Amante delle tradizioni, molte sono le passioni tra cui il cucito, che usa spesso nelle varie manifestazioni del paese, in fondo tutti noi del paese abbiamo qualcosa da condividere...in "comune".La poesia fu scritta in occasione del giorno della festa Patronale, 28 luglio 2004, quando tutto il paese partecipò con grande fervore alla sfilata "LA SPOSA IN NAFTALINA". Tutti furono in qualche modo coinvolti e penso sempre anche con molto piacere. Sentirsi tutti uniti, anche se in brevi momenti, per noi che siamo nati e vissuti in questo piccolo ma bellissimo paese ci fa sempre sentir bene...soprattutto con i nostri bei ricordi!!
Paese
01/04/2009
Poesia di Rossana Ruocco
- Paese[.pdf 39,86 Kb - 31/03/2009]
Rossana Ruocco
se una coppia di coniugi metropolitani ha rinunciato alla vita frenetica di una città come Milano, prediligendo quella di un paese, è perchè il significato del ritorno alla vita campestre nella sua semplicità e purezza rilancia la possibilità di un futuro più sereno e salutare. Godiamo di ciò e promuoviamo anche per i cittadini storici della comunità il piacere della comunicazione e dell'evoluzione affinchè i giovani ne beneficino e ne vivano internamente le opportunità, li sentiremo più vicini e soddisfatti.
se una coppia di coniugi metropolitani ha rinunciato alla vita frenetica di una città come Milano, prediligendo quella di un paese, è perchè il significato del ritorno alla vita campestre nella sua semplicità e purezza rilancia la possibilità di un futuro più sereno e salutare. Godiamo di ciò e promuoviamo anche per i cittadini storici della comunità il piacere della comunicazione e dell'evoluzione affinchè i giovani ne beneficino e ne vivano internamente le opportunità, li sentiremo più vicini e soddisfatti.
Il violino di "Barba Fùnsu"
01/03/2009
Racconto di Mauro Caneparo, vincitore del premio letterario "Giovannino Guareschi" 2008.
- Il violino di "Barba Fùnsu"[.pdf 131,23 Kb - 27/02/2009]
Mauro Caneparo
nato il 28/3/1948 a Novara, città nella quale ha vissuto fino al ’96, anno in cui si è trasferito a San Nazzaro Sesia, antico borgo di campagna immerso nella quiete del Parco naturale delle “ lame del Sesia ”.Appassionato in particolare di: musica, montagna e ricerca storica.Progetta e collabora alla ricerca e stesura di trattati di storia locale.Verso la metà degli anni ’80 ha iniziato a scrivere poesie e racconti.Gli argomenti trattati sono in gran parte legati alla natura, al concetto di libertà ed alla introspezione, con ambientazioni tendenti prevalentemente al surreale.Oltre 200 i premi vinti nei vari concorsi nazionali ed internazionali.Tra i 26 primi premi assoluti spiccano il “Città di Mede”, “Superba” di Genova, “Città di La Spezia”, “Catullo” di Verona, “Faverzani” di San Daniele Po, “Spiaggia di velluto” di Senigallia, “Carnevale” di Viareggio, Torino, “Guido Modena” di San Felice sul Panaro, “Trichiana”, “La Pira” di Pistoia, “Dante Graziosi” di Novara, “Mario Zanaria” di Trecate ed il “Guareschi”.
nato il 28/3/1948 a Novara, città nella quale ha vissuto fino al ’96, anno in cui si è trasferito a San Nazzaro Sesia, antico borgo di campagna immerso nella quiete del Parco naturale delle “ lame del Sesia ”.Appassionato in particolare di: musica, montagna e ricerca storica.Progetta e collabora alla ricerca e stesura di trattati di storia locale.Verso la metà degli anni ’80 ha iniziato a scrivere poesie e racconti.Gli argomenti trattati sono in gran parte legati alla natura, al concetto di libertà ed alla introspezione, con ambientazioni tendenti prevalentemente al surreale.Oltre 200 i premi vinti nei vari concorsi nazionali ed internazionali.Tra i 26 primi premi assoluti spiccano il “Città di Mede”, “Superba” di Genova, “Città di La Spezia”, “Catullo” di Verona, “Faverzani” di San Daniele Po, “Spiaggia di velluto” di Senigallia, “Carnevale” di Viareggio, Torino, “Guido Modena” di San Felice sul Panaro, “Trichiana”, “La Pira” di Pistoia, “Dante Graziosi” di Novara, “Mario Zanaria” di Trecate ed il “Guareschi”.
La Funtona (La Fontana)
01/02/2009
Poesia di Maria Teresa Piacentini
- La Funtona (La Fontana)[.pdf 55,71 Kb - 01/02/2009]
Maria Teresa Piacentini infermiera in pensione vive da sempre a San Nazzaro Sesia dove è nata il 25/08/1949. Al paese é particolarmente legata in quanto ha vissuto fino al matrimonio, avvenuto con Giulio nel 1971, al bar di Mamma Adriana e Papà Pierino.
Le Barchette
01/01/2009
Racconto breve di Aspes
- Le Barchette[.pdf 58 Kb - 02/01/2009]
Aspes (Maurizio Tettoni) è cresciuto in questo piccolo paesino della bassa Novarese, lasciando che il Paese stesso lo plasmasse, respirandone i ritmi e vivendo le stagioni della vita in simbiosi con tanti suoi coetanei. Dal 2000 vive e lavora a Roma, dove si è sposato con Anna Maria e dal 2003 ha una figlia di nome Chiara. Parte di Lui è sempre presente alla Badia, nelle sue nebbie, nei suoi freddi inverni e nelle sue estati afose.